volano stracci

Italo Bocchino umilia Massimo Giannini: "Avrebbe bisogno di un analista"

Massimo Giannini parla di "filo nero" che unirebbe vicende giudiziarie, e non solo, del governo. Una definizione, quella ricordata da Luca Telese durante In Onda, che scatena Italo Bocchino. Il giornalista non attende a replicare: "Quella del filo nero è un'ossessione di Giannini che avrebbe bisogno di un'analisi freudiana, io non vedo alcun filo nero in circolazione". Nel mirino le parole di Andrea Abodi su Jankto: "Il coming out? Non amo le ostentazioni, rispetto le scelte". Apriti cielo, la sinistra si è tutta scagliata contro il ministro per lo Sport. Giannini compreso. 

 

 

"Io avrei anche bisogno di un buon analista, ma Bocchino non so di cosa avrebbe bisogno - interviene il direttore de La Stampa -. Come fai a giustificare Abodi?". Poco prima Bocchino si è detto d'accordo con Abodi, convinto che il ministro si sia riferito al Gay Pride. "Ma - risponde Bocchino - Abodi non ha detto nulla di male, per me ha ragione". E quando il clima si fa teso, ci si mette anche Marianna Aprile che spalleggia per Giannini: "Fare il Gay Pride è una scelta, essere omosessuali no. Quindi cosa c'entrava con Jankto?".

 

 

"C'entrava eccome - prosegue Bocchino -, il ministro quando parlava di ostentazioni parlava di quello che succede alle manifestazioni". Poi, parlando del governo, ecco la stoccata finale a Giannini: "La vostra campagna, quella dei giornali come il tuo, secondo cui questo governo sta per crollare, non sta in piedi. Ti comunico che Meloni e la maggioranza sono in ottima salute". 

Qui il botta e risposta Bocchino-Giannini a In Onda