Biscioni

Barbara D'Urso, il siluro di Myrta Merlino: "Non mi appartiene"

Myrta Merlino al posto di Barbara d'Urso. La sostituzione di Pomeriggio 5 non è andata giù alla conduttrice di Canale 5, ma segue la nuova linea di Mediaset. Quella espressa da Silvio Berlusconi e ribadita dalla new entry, ex La7. "Niente gossip, farò cronaca popolare", premette la Merlino prima di rientrare nelle case degli italiani da un'altra rete. "Continuerò a raccontare agli italiani il grande romanzo della realtà, ma lo farò in una chiave più larga e popolare - spiega la diretta interessata -. Mi sono molto riconosciuta nelle parole di Pier Silvio Berlusconi durante la presentazione dei palinsesti riferite a un programma giornalistico che punti decisamente sulla cronaca e sull’attualità. Quello che lui ha definito 'un giornalismo popolare di qualità'. E poi faccia fare a me una domanda: Che cosa è la politica, quella vera, se non occuparsi della vita delle persone? Da quando ha abdicato a questo ruolo la politica è entrata in profonda crisi".

 

 

Insomma, guai parlare di gossip. "La parola - mette subito le mani avanti su La Stampa - non mi appartiene. Mi piace di più la parola 'scoop', condividere con il pubblico notizie esclusive anche su temi da tabloid, certamente. Penso che le cosiddette soft news, siano in realtà una cosa molto seria e che vadano trattate con attenzione e rigore. Lo faremo, con personaggi di spettacolo, temi e fatti di costume, il racconto anche del bello che c’è nel mondo. Una sfida che mi appassiona.Ilnostro sarà un rotocalco con tante sfaccettature e tutti i colori della vita. La realtà è un prisma complesso e occorre leggere tutti i riflessi della luce e renderli comprensibili".

 

 

E per essere ancora più chiara, in una palese frecciata a Barbara d'Urso, ecco che la Merlino "cancella" il telespettatore medio a cui si appellava la "rivale": "Credo che la casalinga di Voghera non esista più. Sono donne e madri come me e hanno le mie stesse curiosità e le mie stesse paure. Mi avvicino con umiltà ed empatia a un grande pubblico che è sempre più sfaccettato e non vedo l’ora di iniziare a chiacchierare con loro".