L'amichetto di Fazio
Roberto Saviano urla alla censura? Nuovo programma in Rai...
Toh, niente "censura". Roberto Saviano, a processo per diffamazione su querela della premier Giorgia Meloni, che lo scrittore di Gomorra aveva definito a Piazzapulita su La7 "bast***", dandole la responsabilità dei migranti morti nel Mediterraneo, è ancora saldissimo e presentissimo nei palinsesti Rai della prossima stagione.
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E' questa, come sottolinea Carmelo Caruso per il Foglio, una delle grandi sorprese di viale Mazzini. Nonostante la tv pubblica risponda, oggi, a un governo di centrodestra, dunque, nessuno ha pensato di togliere voce e spazio a Saviano, sebbene sia stato proprio quest'ultimo nelle ultime settimane a portare avanti una campagna mediatica all'insegna dell'allarme democratico.
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Lo scrittore campano farà quello che probabilmente gli è sempre riuscito meglio. Non pontificare sulla politica, ma condurre un programma d'inchiesta dal titolo Insider, faccia a faccia con il crimine, in onda il sabato da novembre. Lo scrittore intervisterà ex affiliati alle organizzazioni criminali e giornalisti minacciati dalla mafia.
E pensare che una decina di giorni fa, all'uscita dal tribunale di Roma dov'è in corso il processo ai suoi danni, lamentava: "Sapete quello che sta succedendo con l'estrema destra al governo, basta vedere i loro giornali, ti mettono in prima pagina, non che siano letti, ma ti mettono un mirino addosso". "Attenzione - proseguiva -, la polemica è una cosa, la critica è una cosa ma il bersagliamento continuo non esiste in una democrazia compiuta", Chissà se per uscire dal mirino rinuncerà alla conduzione del programma che la tv "gestita dall'estrema destra" gli ha assegnato.