Berlusconi revolution
Mediaset ribaltata, "il vero obiettivo di Pier Silvio Berlusconi"
Chiamatela "Pier Silvio revolution". In poche settimane, e con poche studiatissime mosse Pier Silvio Berlusconi ha ridisegnato il contorno e il futuro di Mediaset. Dalle parti di Cologno Monzese, rivela un indiscreto del Messaggero, gira una battuta: "La prima mossa di Pier Silvio dopo la scomparsa di papà Silvio? Portare dentro Mediaset un'altra Berlinguer". Il riferimento, ovviamente, è a Bianca Berlinguer, che ha appena annunciato il proprio addio a Rai 3 e a CartaBianca e che approderà, clamorosamente, su Rete 4 (pare, con un talk sempre al martedì sera e con una fascia quotidiana in access prime time), e a sua sorella Laura, da anni giornalista in pianta stabile di Mediaset.
Alla ex Zarina, probabilmente, si aggiungerà anche Myrta Merlino in uscita già annunciata da La7, dopo il commiato a L'aria che tira. Tolta Lilli Gruber, le due donne più famose dell'informazione televisiva approdano così alle reti del Biscione. Non è un segnale da poco e indica la via: l'azienda presieduta da Pier Silvio e da Fedele Confalonieri si rifarà il trucco, puntando sulle news e meno sul "trash", identificato a torto o a ragione in Barbara D'Urso (uno dei capisaldi della "vecchia Mediaset", rimasta nel giro di due anni senza più un programma, con la chiusura di Pomeriggio 5 dopo Live Non è la D'Urso e Domenica Live). aLa Berlinguer sfiderà proprio la Gruber, mentre Myrta piazzandosi al pomeriggio potrebbe dare un contenuto più "alto" e impegnato allo spazio storicamente appartenuto a Carmelita. Chiusa l'era ibrida dell'infotainment, come già annunciato da Pier Silvio, si tornerà alla informazione pura e semplice. Dimenticare il passato tornando, in un certo senso, al passato: è questa la vera sfida del secondogenito del Cav. E farlo puntando su nomi anche "di sinistra", per rinforzare la linea di equidistanza politica che il mercato richiede.
Ma sul piatto, Pier Silvio ha servito anche il rimpastone dei programmi più leggeri. Alle Iene su Italia 1 via Belen Rodriguez e dentro Veronica Gentili, promossa dopo l'esperienza proficua a Controcorrente. L'argentina non sarà nemmeno a Tu si que vales, e per questo il suo addio al gruppo sembra probabile. Sarebbe clamoroso anche il siluramento di Ilary Blasi, finita nel mirino del figlio del fondatore dopo l'ultima, non esaltante stagione dell'Isola dei famosi appena conclusa.
"L'obiettivo - scrive sempre il Messaggero - ora è quello di evitare derive trash, anche quando di mezzo ci sono i reality show, genere televisivo dal quale per il momento Canale 5 non può fare a meno, in termini di costi e di numero di ore di programmazione". E da qui la conferma di Temptation Island, una sicurezza in termini di share in queste calde (e un po' noiose) sere di inizio estate.