il tuttofare
Rai, "Nek ha sovvertito le gerarchie": cosa sta succedendo a Viale Mazzini
Tim Summer Hits chiama, Nek risponde sicuro. Anzi è già lì. Sul palco di Piazza del Popolo a Roma dove dal 25 giugno, fra pochi giorni, e per le prossime tre domeniche, il cantautore romagnolo tornerà in scena e sugli schermi di Rai2, con trasmissione simultanea anche su RaiRadio2. Non sarà, però, uno dei settanta artisti partecipanti ma, ancora una volta, il conduttore. Proprio come l’abbiamo visto, fino a poche settimane fa, nella seconda serata di Rai2, alla guida del talent rivelazione per qualità e share Dalla strada al palco. Uno show andato in onda per due stagioni che ha portato alla Rai ascolti sorprendenti col finale della prima stagione, un anno fa proprio di questi tempi, che arrivò a toccare quasi un 10% di share. Meglio di lui, sulla seconda rete, avrebbe fatto di lì a qualche mese solo l’inarrivabile Fiorello. F come Fiorello ma anche come Filippo, nome vero di Nek, riscopertosi uomo delle stelle e nuovo portafortuna per Mamma Rai. Bella parlantina oltre che voce chiara e una verve canterina nota da trent’anni. Tanto da convincere la Rai a osare pure di più sudi lui, puntando con ancora maggiore convinzione sulla seconda giovinezza dell’artista romagnolo.
È NATO UN AMORE
Tra Nek e Mamma Rai, insomma, è nato un amore di quelli che non hanno alcuna intenzione di perdersi, tanto da lasciar spazio a pensieri e prospettive pressoché illimitate, rispetto alle quali, con umiltà e convinzione insieme, proprio Nek crediamo pensi: perché no? Frattanto Mamma Rai, da buona genitrice, tiene in forma il suo nuovo gioiello e, come fanno gli allenatori più bravi e ambiziosi, lo fa allenare giocando. Anche se lui, ci tiene a precisarlo, resta più che affezionato e ancora assolutamente assiduo praticante della sua prima passione, il canto, che da un paio d’anni ama condividere con un’altra ugola d’oro: quella di Francesco Renga, suo gemello di note. Mentre l’anima gemella delle notti di questa estate per Nek sul palcoscenico del Tim Summer Hits sarà Andrea Delogu che il grande pubblico ricorda a Sanremo come conduttrice del PrimaFestival 2023, assieme agli Autogol, trio comico che rivedremo anche nel corso del Tim Summer Hits.
Nek e Andrea sono parsi subito molto complici, già nel corso della presentazione della manifestazione, tenutasi in Campidoglio, sempre nella capitale. Con la Delogu che quasi si divertiva a fare outing al (finto) timido Filippo: «Dai che ormai sei un conduttore affermato di Rai2!» e come dar torto ad Andrea che non ha smesso un istante di scherzare col collega, in un gradevole inseguimento di botta e risposta tra i due che fa ben sperare per le tre prime serate romane. Poi sarà la volta di Rimini, dove la manifestazione si sposterà per la seconda parte con la registrazione delle serate prevista nella prima decade di luglio, precisamente nel primo weekend, quando Rimini, come succede ormai da quindici anni, si tingerà di rosa per la Notte Rosa che, da quelle parti, hanno ribattezzato «il capodanno dell’estate».
IL CAPODANNO DELL’ESTATE
Proprio come è considerato il Tim Summer Hits, vero apripista dei grandi eventi musicali dell’estate televisiva. In vista di quella che è poi una sorta di finale, il Tim Music Awards, a settembre, dall’Arena di Verona. Qualcosa che i più adulti non possono non associare alle grandi manifestazioni canore estive, appuntamenti fissi in tv per decenni: da Un disco per l’estate all’indimenticabile Festivalbar che Nek vinse nel 2005 col brano Lascia che io sia. Un giusto mix, incrocio di vite, di storie e di (tante) note per il quale proprio Nek sembra essere ancora una volta l’uomo giusto al posto giusto. Un cantante col vizietto della televisione, quattro volte a Sanremo. Indimenticabile la sua prima volta tra i big con Laura non c’è. Faccia da eterno ragazzo. Come un certo Gianni Morandi che poi il Festival di Sanremo è arrivato addirittura a condurlo. Strada lunga ma non impossibile per chi sa unire talento, audacia e un pizzico di fortuna. Avanti tutta, Nek.