Fiorello show al Tg1 con Sonia Sarno: cosa la costringe a fare

Fiorello è un ciclone. Nel giorno della consacrazione della sua impresa televisiva, con gli ascolti dell’ultima puntata di VivaRai2 che segnano un nuovo record sia in termini di spettatori che di share, lo showman ha siglato la pace con il Tg1, tornando per un’intervista in studio alle 13.30 di oggi 10 giugno sulla testata ammiraglia della Rai che si è chiusa con un balletto con la conduttrice del tg, Sonia Sarno, sulle note di "La notte vola" di Lorella Cuccarini. "Sonia Sarno è una cubista", ha scherzato Fiorello sottolineando come la anchor woman accennasse al ballo.

"Lei ha un passato da ballerina", ha poi rivelato Fiorello, scorrendo la biografia della giornalista. "Non me ne vado se non mi fai un balletto", ha detto Fiorello che l’ha poi raggiunta per improvvisare un duetto sulle note del brano della Cuccarini e della celebre coreografia delle mani che si incrociano a farfalla. "Sono rovinata, portate via il direttore", ha scherzato imbarazzata la giornalista riferendosi al nuovo direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci, che assisteva all’intervista dietro le quinte del tg.

"Da lunedì prossimo il Tg1 ballato", ha annunciato ironico Fiorello. Che poco prima era stato coinvolto anche nel suo primo "lancio" di un servizio, annunciando il collegamento da Istanbul dove stasera la sua amata Inter gioca la finale di Chaimpions League. "La vedrò a casa, tv e divano. Ma se l’Inter vincesse mi vedrete girare per Roma in scooter con la bandiera", ha detto Fiorello. Ma per Fiorello l’intervista al Tg1 non è stato solo il modo di festeggiare una stagione televisiva eccezionale ("nemmeno noi all’inizio sapevamo che Viva Rai2 sarebbe diventato un varietà del mattino, poi balletto dopo balletto, numero dopo numero, è nato questo show", ha ammesso).

Lo showman è tornato infatti sul "luogo del delitto", visto che proprio per una protesta del Cdr del Tg1 (preoccupato che lo spazio dato a Fiorello riducesse quello del Tg1 Mattina), lo scorso autunno, il suo morning show, inizialmente previsto su Rai1, fu dirottato su Rai2. Un cambio di destinazione rivelatosi poi un toccasana per la seconda rete, che mira a un target di pubblico più giovane rispetto alla rete ammiraglia Rai, e che ha visto il suo share tra le 7 e le 8 del mattino aumentare dal 2 al 16,4% e l’età media del pubblico scendere di circa 5 anni.