Inarrestabile

Giorgia Meloni, l'attacco al veleno dell'Annunziata: "Sono scandalizzata"

"Repubblica delle idee?", no "Repubblica dell'odio" contro la Meloni. La festa del quotidiano diretto da Maurizio Molinari in corso in questi giorni si è trasformata in un assalto al premier. Ad aprire le danze è lo stesso Molinari: "Nel bel mezzo dell'accelerazione della storia, la destra rappresenta il passato, mentre sono in corso la trasformazione digitale e climatica, il corso della storia va contro la destra e a imporsi saranno le nuove idee. Ogni volta che la storia accelera è spietata perché sconfigge e lascia ai margini chi vuole vivere nel passato. Repubblica delle Idee  fotografa e il presente e lascia alle spalle il passato compreso quello di Giorgia Meloni".

Insomma la dichiarazione d'intenti è chiara. Poi è il turno di Lucia Annunziata che dopo l'uscita dalla Rai spara a zero sul governo e sulla Meloni: "La democrazia è fatta di pesi e di contrappesi, di istituzioni che difendono anche il cittadino dallo Stato, la trasformazione di questo Paese è istituzionalmente permessa e fino a che punto? Perché dovrei essere a favore del ridimensionamento della Corte dei Conti? Io sono scandalizzata dal fatto che la premier nello stesso mese ha proposto il premierato e la riforma della Rai, perché quello che si punta a fare è l'Istituto Luce di un premier eletto in modo diretto". E ancora: "Questo governo vuole riscrivere i rapporti sociali a favore della propria base elettorale, riscrivendo la relazione tra differenti basi sociali. E questa è una cosa molto pericolosa". Nulla da aggiungere.