Guerriglia
Gina Lollobrigida, "qualcosa di schifoso": l'ultima inquietante bomba
Non c'è pace per Gina Lollobrigida. Nonostante la sua scomparsa non sia più recentissima, in casa dell'attrice non si fa altro che litigare. Al centro della contesa il patrimonio. Da una parte il figlio Andrea Milko Skofic, dall'altra Andrea Piazzolla, assistente personale della diva. Fino ad ora la battaglia tra i due si era consumata in tribunale - dove Piazzolla è accusato di circonvenzione di incapace in due diversi procedimenti penali - ma oggi si è spostata sui giornali. "I suoi amici mi hanno avvertito che lei non era più sé stessa, che aveva comportamenti strani, a loro sembrava che qualcuno la stesse controllando, che non poteva dire quello che pensava", ha raccontato Milko al Messaggero ammettendo di dubitare di Piazzolla: "Si fingeva amico di mio figlio, lo tempestava di domande, su di me, su sua madre. In quel momento ho iniziato a sospettare che avesse cattive intenzioni".
Accuse che però l'ex factotum nega. Anzi, di fronte alle telecamere de La Vita In Diretta ha contrattaccato: "Iniziassero a parlare dell'accordo schifoso che mi hanno proposto, è indecente, perché se una persona è convinta che qualcuno abbia fatto male a sua madre, non parlerebbe mai di accordo".
Per l'uomo la critica di aver fatto sparire circa nove milioni di euro dal patrimonio della Lollo è infondata: "Non è assolutamente vero, il figlio continua a mentire in tutto quello che fa. Non c'è più la signora e continuano a parlare di soldi, quando gli ha detto mille volte, che non voleva lascargli nulla. A me fa male che si parli oggi della signora Lollobrigida in questo modo".