Confessioni
Aurora Ramazzotti, sfogo prima del parto: "Ferma, un fallimento"
Mentre Michelle Hunziker impazza in tv con il suo personal show “Michelle Impossible”, la figlia Aurora Ramazzotti, avuta dal matrimonio con Eros Ramazzotti, vive le ultime settimane di una gravidanza che è diventata la più celebre d’Italia. Sportiva e dinamica, però, la Ramazzotti ha dovuto fermare la sua attività ginnica per cause di forza maggiore: “Nelle prime fasi della gravidanza mi ha molto aiutato fare sport e da quando ho iniziato a farlo lo vivo come una necessità, una droga - ha spiegato Aurora nelle sue stories Instagram – che mi fa sentire me stessa solo quando lo pratico e quando a inizio gravidanza ho dovuto smettere. Mi sentivo quasi alienata da me stessa, poi però ho ripreso ad allenarmi ma adesso, a poco più di un mese dal parto, è arrivato il momento per me di fermarmi”. Uno stop che le ha causato qualche problema di autostima: "Forse solo chi fa sport conosce la sensazione. E nonostante io sappia che è la cosa giusta – racconta la figlia di Michelle ed Eros - è inevitabile che la vivo un po' come un fallimento verso me stessa e la promessa che mi ero fatta di allenarmi fino alla fine. Ma io mi fermo qui, passero il mio tempo tranquilla, sul divano, magari a fare qualche passeggiatina".
Ad Aurora Ramazzotti toccherà aspettare la nascita del piccolo Niccolò sul divano. Ci sono sicuramente momenti di vita più sofferenti. Quanto al nome del nascituro, è stato Alberto Dandolo a spoilerarlo nel corso di un’intervista per Oggi con il papà di Aurora, Eros Ramazzotti: “Non so ancora che nome gli daranno – spiegava il cantante - le scelte dei figli sono sacre. Se lo avessero chiamato Eros sarei stato felice, ma adorerò qualsiasi nome avrà mio nipote”. Al che, Dandolo aveva esclamato: “Pare sarà chiamato Nicolò”. Insomma, dopo lo scoop di Chi sulla gravidanza di Aurora, la rivelazione di Oggi sul nome del bimbo. A chi toccherà l’esclusiva dell’annuncio dell’avvenuto parto? Nell’epoca in cui tutto è mediatico, tutto dobbiamo aspettarci da una gravidanza che più pubblica di così, si muore.