il cantautore
Grignani, dramma privato dopo Sanremo: "Non ho avuto il coraggio"
Gianluca Grignani ha partecipato al Festival di Sanremo per la settima volta, ma questa ha avuto un significato particolare, più intimo. Il cantautore si è infatti presentato sul palco del teatro Ariston con Quando ti manca il fiato, un brano ispirato a una telefonata avuta con il padre, che non vede da molto tempo. Ospite a Radio Deejay, Grignani ha ripercorso la sua esperienza a Sanremo 2023.
“Molta gente ha pensato che fossi emozionato - ha dichiarato - in realtà non lo ero per niente. Probabilmente mi sono creato degli anticorpi sul palco di Sanremo. Durante le prove andavo in ansia per la canzone. La cantavo una volta e poi la facevo fare a Melozzi, era troppo significativa per me. Ogni volta che la canto sono coltelli che cadono dal cielo”. Grignani ha poi raccontato com’è nata la canzone che ha presentato: "L’ho scritta dieci anni fa. Mio padre mi ha chiamato e la frase che mi ha colpito è stata quella del funerale”.
“Ero in montagna - ha ricordato il cantautore - in quel periodo facevo sci alpinismo. Ho scritto subito la canzone, al volo. L’ho lasciata lì, ci ho pensato un po’. Ma l’ho scritta di getto. Non so neanche se mio padre si ricordi di quella telefonata, non lo vedo da più di dieci anni. Ha sentito la canzone, lui adesso è in Ungheria e non ho avuto il coraggio di richiamarlo personalmente. Non sono capace di essere all’altezza della canzone. La canzone parla più di me”.