Legittimi sospetti
Sanremo 2023, "pubblicità occulta": Ferragni inguaia Rai e Amadeus
Si torna a parlare di pubblicità occulta a Sanremo. A farlo sono il Codacons e l’Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi, che hanno presentato un esposto ad Antitrust e AgCom "al fine di verificare se vi sia stata pubblicità occulta o indiretta durante il Festival di Sanremo del social Instagram". "Con l’odierna segnalazione si vuole sottoporre a scrutinio delle Autorità in intestazione una pratica di pubblicità verosimilmente indiretta che si viene a concretizzare, in violazione degli impegni imposti dall’AgCom e dal codice di autoregolamentazione oltre che in contrasto con la legge, mediante la reiterata menzione durante un programma Rai di un social - nel caso che ci occupa è Instagram - addirittura in numero maggiore rispetto agli sponsor paganti", si legge nell'esposto.
Nell’esposto, di cui l’Adnkronos ha preso visione, si sottolinea come il "comportamento in particolar modo posto in essere dai conduttori del Festival di Sanremo, di pubblicizzare in maniera così evidente un social network, se non regolato, rischia di creare una lesione, anche grave, della concorrenza con risvolti anche di possibile natura penale". Secondo le due associazioni, "non vi può essere dubbio alcuno che il social Instagram sia stato pubblicizzato oltre misura, in considerazione del fatto che era possibile seguire il festival anche sul profilo Instagram del conduttore Amadeus, appositamente aperto dalla co-conduttrice Chiara Ferragni, che è diventata famosa in tutto il mondo proprio grazie alle pubblicità di prodotti sponsorizzati su Instagram".
Per il Codacons e l’Associazione Utenti dei Servizi RadioTv, "non vi possono essere dubbi alcuni sul fatto che tutti i conduttori del Festival di Sanremo hanno voluto deliberatamente pubblicizzare il social Instagram e che tale comportamento integri di fatto una pubblicità indiretta del social Instagram, tuttavia vietata, perché priva dei requisiti previsti dall’art. 15 del D. Lgs. 44 /2010. Siamo davanti ad una forma di comunicazione commerciale - non dichiarata tale - che di fatto si è realizzata grazie alla notorietà del personaggio famoso Amadeus e dal sentimento di fiducia e apprezzamento che si ingenera nel mondo degli utenti". Di qui la richiesta di verifiche e controlli sul caso.