Anche dal Pd...
Sanremo 2023, Cottarelli punge Amadeus e Fedez: "Cosa mancava"
La 73esima edizione di Sanremo scomoda anche Carlo Cottarelli. Il senatore del Partito democratico chiede a gran voce di tenere lontana la politica dal festival. Il riferimento è chiaro e arriva dritto dritto a Fedez. "Stracciare la foto di un viceministro è stata una stupidaggine enorme. Un attacco alla politica che non c’entra niente con il Festival di Sanremo, e lo dico io che non sono di quella parte politica". Il rapper, in un'esibizione, ha ben pensato di strappare una foto di Galeazzo Bignami.
Uno scatto vecchio, ricorda Cottarelli sulle colonne del Corriere della Sera, prima di lanciare una frecciata ad Amadeus: "Quello che critico è che a Sanremo la politica non deve entrare, è un palcoscenico enorme visto dai due terzi degli spettatori. Poi c’è un fatto... Che Fedez potesse fare un gesto come quello era assolutamente prevedibile. Lo aveva già fatto altre volte". Altrettanto critico sul bacio con Rosa Chemical: "Per attirare l’attenzione si fa di tutto. Credo che questi esibizionismi servano soltanto a nascondere la mancanza di sostanza".
D'altronde la kermesse musicale ha ad oggi sdoganato di tutto. Basta guardare gli outfit: "Non dico di tornare al Festival ingessato di un tempo, però ci vorrebbe un minimo di buon senso". E per farlo, conclude, non serve cambiare i vertici Rai come invece chiesto da Matteo Salvini e Giuseppe Conte. "Il rischio è che poi si facciano le stesse cose con un colore diverso", quindi "servono delle linea guida, dovrebbe farle la Commissione parlamentare della Rai. Chi poi non le segue allora va mandato a casa. Queste non c’erano, quindi è sbagliato mandare via i vertici Rai".