Parole dure
Sanremo 2023, Cristicchi: "Si danno 15 minuti a personaggi squallidi"
Amadeus alla fine dopo le pressioni ricevute ha deciso di dedicare 5 minuti alla Giornata del Ricordo delle vittime delle Foibe nel corso della quarta serata del Festival. Amadeus sceglie le parole di Egea Haffner, raccolte nel libro di Gigliola Alvisi 'La bambina con la valigia', per portare la Giornata del Ricordo nel racconto di Sanremo 2023. Si siede in platea e legge un passaggio del libro dove si racconta del padre della Haffner prelevato a casa dalla polizia di Tito e mai più tornato a casa. "Foibe", dice Amadeus concludendo la lettura. "Una vicenda a lungo dimenticata che ci fa riflettere sul valore della memoria e della verità, perché la libertà non si conquista dimenticando o rimuovendo ma ricordando". Ma di fatto si è avuta la sensazione che il tributo sia arrivato dopo le pressioni ricevute dal mondo della politica e soprattutto dal centrodestra.
E in questo quadro vanno registrate le dichiarazioni di Simone Cristicchi, proprio lui che in teatro e in diversi spettacoli ha affrontato questo orrore della Storia: "A Sanremo? Si danno 15 minuti a certi personaggi squallidi. Non credo sarebbe un problema dare 20 secondi di tempo per parlare della tragedia delle foibe". E ancora: "Ogni volta sembra quasi di dover chiedere l’elemosina per parlare di foibe. La questione è comunque delicata e va chiesta a chi dirige il ‘baraccone’ del Festival; dipende da chi sceglie e anche da chi sceglie di non dirlo. Il giorno del Ricordo deve entrare nella coscienza collettiva degli italiani è uno spazio del genere, con decine di milioni di persone e che guardano la tv, sarebbe sicuramente utile”, ha affermato il cantate all'Adnkronos.