Conduttrice
Sanremo 2023, Delogu: "Laccetti e perizoma, chi mi ha rovinata"
Andrea Delogu non sarà sul palco di Sanremo come conduttrice a fianco di Amadeus. L'attrice si limiterà a condurre il PrimaFestival su Rai 1. Nessun rammarico: "Col tempo avrò abbastanza pubblico per meritarmi quel palco. Quando Amadeus mi ha chiamato sono saltata di gioia - racconta -. Faccio radio a Sanremo da sei anni e non sono mai salita sul palco dell’Ariston. Tutti salgono e si fanno le foto, anche per ricordo. Io mai: finché non sarà il mio momento".
E chissà che l'opportunità non arrivi la prossima edizione. D'altronde la scrittrice è una delle più grandi fan della kermesse musicale. "Era un momento di condivisione. Si urlava quando qualcuno non piaceva, sapevamo le canzoni a memoria. Essendo cresciuta in comunità, a San Patrignano, era difficile avere una copia di Sorrisi e canzoni. Sono molto fiera di questi ultimi festival che hanno riportato gli outsider sul palco".
Poi negli ultimi anni l'interessamento è addirittura cresciuto. Complice anche il duo Amadeus-Gianni Morandi. Proprio su quest'ultimo la Delogu si sbottona e a Repubblica lo definisce "un figo vero. Ho condotto un concerto per l’Ucraina a Bologna, c’era lui sul palco, mi ripresento sempre: 'Quando canterai potrò fare il coro?'. Il mio sogno è sempre stato fare la sua corista. E lui mi ha accontentato, si è ricordato di quello che avevo chiesto. Ascolta, una grande dote: è importante in tutte le cose della vita".
Ma l'attesa non riguarda solo i conduttori. L'attrice aspetta con trepidazione l'arrivo sul palco di Anna Oxa: "Mi incuriosisce che non vuole rilasciare interviste e ha le idee chiarissime. Mi ha rovinato, per copiarla andavo in giro a Rimini con i laccetti del perizoma tirati alti, e a piedi nudi perché lei si era presentata scalza. Mi piace l’idea che i Cugini di campagna si siano appoggiati alla scrittura della Rappresentante di lista. E sono molto curiosa di vedere Rosa Chemical, outsider magari poco conosciuto dal grande pubblico che poi farà il suo percorso". Non resta dunque che aspettare.