Addio tv?

Fabio Fazio "ringrazia" Salvini: "Almeno vado in pensione..."

È pronto ad andare in pensione Fabio Fazio, e se passerà quota 103 di Matteo Salvini potrebbe succedere presto. "In trasmissione da me sono davvero venuti tutti. Posso raccontarle l'emozione di intervistare un grande scrittore come David Grossman, il quale aveva da poco perso un figlio. Non parlammo mai di quella perdita, ma lasciammo che trasparisse dalle sue parole. Spesso è più importante quello che non viene detto. Lo capisco adesso, che sono vicino alla pensione". Del resto, prosegue il conduttore di Che tempo che fa, in una intervista a il Corriere della Sera, "ho quasi sessant' anni, lavoro da 40 e se dovesse passare la cosiddetta 'quota 103' io tra due anni lascio. Ho fatto tanto, ho visto tanto, ho una bellissima famiglia. La pensione non mi spaventa", sottolinea.

 

 

Il leader della Lega è stato ospite nella sua trasmissione, ma fuori non si sono mai visti, ironizza Fazio; "Va bene tutto, ma incontrarci anche fuori...". Insomma, sarebbe troppo. "Be', quando tu sei a tavola con la famiglia, con la tv accesa e dal telegiornale arrivano attacchi diretti, diciamo che non fa piacere". E poi il conduttore è amico di Roberto Saviano, definito da Fazio "un gigante". Ed è amico del virologo Roberto Burioni: "Era necessario un presidio scientifico in televisione, specie in questa epoca così anti scientifica", spiega. Eppoi c'è Luciana Littizzetto: "Non sono solo suo amico, il talento di Luciana è qualcosa di indiscutibile".