Calvario

Red Canzian, "setticemia e rianimazione": si ferisce da solo, finisce in dramma

Era il bello dei Pooh. Oggi, Red Canzian, è ancora il "Casanova", ma inteso come il protagonista del suo musical. E al Corriere della Sera rivela che proprio lavorando a questa opera pop ha rischiato la vita, di nuovo. "Costruivo una cornice per il musical nella falegnameria di casa. Sono patito di bricolage". Così, quasi per passatempo, si è infilato una scheggia di legno nella mano. Un incidente da niente che però ha avuto conseguenze gravissime. 

 

 

 

 

"Ho preso una infezione da stafilococco aureo. Sono caduto per terra il giorno che iniziavano le prove di Casanova, non riuscivo a stare in piedi, ci ho messo un'ora per arrivare al divano e chiamare i soccorsi. Intanto, avevo febbre e visioni psichedeliche come se fossi drogato. Mi hanno aperto di nuovo il torace, stavo andando in setticemia. Sono finito in rianimazione e, rispetto alle altre operazioni da cui mi ero svegliato lucido, stavo malissimo, vedevo fiori rossi scendere da pareti bianche. Vedevo il parlottare preoccupato dei medici e mi dicevo: rimango così per tutta la vita".

 

 

 

 

 

"Stavolta è stata sf***a", ironizza sugli altri problemi di salute che l'hanno tenuto con il fiato sospeso negli ultimi anni. "Oggi sto molto bene. In estate, ho fatto 35 concerti, ma ho cure per un altro anno e mezzo. Nel 2015, mi era scoppiata l'aorta; nel 2018, ho avuto un tumore al polmone: quelle erano vere malattie". E c'è spazio anche per qualche, più che pudica, confessione sulla propria fortunata vita sentimentale.

 

 

 

Negli anni Settanta, sul bassista, tenevano banco i gossip sulle storie con varie vip come Marcella Bella, Patty Pravo, Loredana Bertè, Mia Martini o Serena Grandi. "Sono stati passaggi di vita ed eravamo ragazzi: avrò avuto l'ultima avventura a 25 anni. E non erano storie droga e rock 'n roll: sono stato sempre un romanticone". Fece molto rumore la storia con Patty Pravo, la donna per cui Riccardo Fogli uscì dai Pooh sostituito proprio da Canzian. "Fu un caso, lei era molto bella, forse ero bellino anch'io. Ma fu solo il bellissimo e breve incontro di due giovani. Siamo rimasti amici, la chiamo Santa Nicoletta da Venezia, perché portando via Riccardo, mi aprì la via verso i Pooh".