È morto Vincenzo Garinei: gravissimo lutto nel cinema italiano
Lutto nel mondo della recitazione: si è spento a Roma questa mattina Vincenzo Garinei, per tutti Enzo. 96 anni, attore di cinema e di teatro, un sorriso caldo e inconfondibile, ha avuto il privilegio di condurre una carriera straordinaria, accanto ai nomi principali della commedia all’italiana. Su tutti, colui che lo fece esordire al cinema nel 1949, ovvero Totò. Garinei, infatti, fu a fianco del Principe De Curtis in Totò le Mokò, affiancando il geniale attore napoletano in altri numerosissimi film.
Non solo Totò, ovviamente, nella carriera di Garinei, lunga decenni e che gli ha fatto collezionare oltre settanta pellicole: ha lavorato con Mario Monicelli, Steno, così come con Tomas Milian, Alvaro Vitali, Paolo Villaggio e Renato Pozzetto. L’ultimo film che l’ha visto fra i suoi interpreti è stato Appena un minuto di Francesco Mandelli, del 2019. Anche la televisione gli ha dato tanto, ma forse mai quanto il teatro, con Garinei che ha continuato a calcare i palcoscenici fino all’età di 94 anni.
Soprattutto, negli ultimi anni, con Aggiungi un posto a tavola, in cui interpretava la voce di Dio, ruolo che gli è valso in più di un’occasione un importante tributo d’affetto da parte del pubblico. E poi, il doppiaggio. Certo, non era la sua occupazione principale, ma Garinei ha prestato la voce a personaggi storici come Stan Laurel nei principali successi di Stanlio e Ollio e in film del calibro di Qualcuno volò sul nido del cuculo, Harry Potter e la pietra filosofale e Tutti dicono I love you.