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"Kasia Smutniak? Come mi ha beccato dietro a un cespuglio": la sconvolgente confessione vip

Domenico Procacci, produttore cinematografico e fondatore della casa di produzione Fandango, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera nella quale ha parlato della sua illustre carriera ma si è anche lasciato andare a qualche dettaglio personale sulla sua vita privata. Il produttore è sposato con una delle attrici più apprezzate del panorama cinematografico italiano: Kasia Smutniak. I due sono convolati a nozze nel 2019 e dal loro amore è nato Leone. Il 62enne ha spiegato che la loro è una coppia: "Molto riservata". Ha aggiunto anche: "Posso dire che Kasia è arrivata nella mia vita poco prima che il mio disordine esistenziale diventasse patetico. Le sono grato per questo". 

 

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Kasia aveva dichiarato in passato di aver provato una certa soggezione nei riguardi di Procacci quando erano nel set insieme. Al riguardo il 62enne ha raccontato un divertente aneddoto: "È stato all’epoca di Made in Italy di Ligabue. Si scontravano due richieste opposte. Da un lato quella di Luciano, che già da Radiofreccia aveva messo la mia presenza durante le riprese come precondizione. Dall’altra quella di Kasia che preferiva non ci fossi. L’ho risolta allontanandomi un po’. Era una scena in campagna, mi ha visto dietro un cespuglio con le cuffie davanti al monitor. Ho fatto figure migliori, diciamo".

 

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Quella di Procacci è una carriera costellata di successi. Nel suo curriculum lavorativo può vantare di aver lavorato con i grandi del cinema come Muccino, Garrone, Sorrentino, Rubini, Francesca Comencini, Moretti, Özpetek, Capuano, Crialese, Nicchiarelli, Rovere, Sibilia, Archibugi, solo tra gli autori. Il 62enne ha poi riconosciuto che il più bravo produttore mai esistito sia stato Franco Castaldi: "Era unico e sapeva di esserlo, ho avuto la fortuna di lavorarci, una scuola. Puoi seguire il gusto del pubblico oppure, come lui, cercare di proporre, in maniera vantaggiosa, una tua idea di cinema, di racconto".