Spietata
Sanremo 2022, Selvaggia Lucarelli: "Carina, sei", così Iva Zanicchi ha umiliato Lorenza Cesarini sul palco
Il discorso di Lorena Cesarini sul palco di Sanremo è stato bocciato anche da Selvaggia Lucarelli. Il monologo sul razzismo dell'attrice nata a Dakar e cresciuta a Roma non è piaciuto alla firma di Tpi che su Instagram non ci va per il sottile. "Quel 'carina sei' di Iva Zanicchi a lei rivolto quando si sono incrociate sul palco è il sunto del travolgente disastro a cui abbiamo assistito", inizia nel suo lungo post ricordando che "Lorena Cesarini ha esordito ringraziando l’uomo che l’ha scelta, quel magnanimo di Amadeus che, pensate, le è apparso all’improvviso il primo gennaio, come una specie di Dio Giano, per comunicarle che lei, proprio lei era una delle prescelte. E chissà, la Rai magari l’ha pure pagata. Le hanno pure prenotato un hotel".
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E nel discorso dell'attrice ospite della seconda serata del Festival, quella andata in onda mercoledì 2 febbraio, c'era anche la lettura di diversi tweet sull'Italia razzista. Un scelta che non va giù alla Lucarelli, che ora si chiede: "Perché tutto sulle spalle gracili di questa donna? Perché non poteva godersi il suo momento e la sua serata come Fiorello, Amadeus, Zalone anziché indossare il vestito della vittima che deve dire per forza qualcosa che scuota le coscienze? Pure se non ha l’impalcatura, la struttura per sostenerla. Pensavamo che potesse bastare così, con l’immagine della fortunata eletta chiamata a fare da ancella al suo signore, e invece no".
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E ancora, secondo l'ex giudice di Ballando con le Stelle quello della Cesarini altro non è stato che "uno sgangherato discorso retorico" intriso di "quel vittimismo scolastico da prima serata" che ha portato l'attrice a sembrare "non chi combatte, ma chi soccombe". Da qui il suo voto: un bel 1.