Il solito livore
Sanremo 2022, Selvaggia Lucarelli distrugge Lorena Cesarini: "Ecco perché l'ancella di Amadeus era all'Ariston", bomba e veleno
L’intervento di Lorena Cesarini al Festival di Sanremo ha spaccato a metà l’opinione pubblica. C’è chi ha apprezzato molto la maniera in cui ha affrontato un tema delicato come quello del razzismo, tra l’altro davanti a oltre 10 milioni di telespettatori, e chi invece ha criticato apertamente e duramente. Quest’ultimo è il caso di Selvaggia Lucarelli, che nelle sue pagelle ha stroncato l’attrice: voto, 1. Tanto per cambiare, la sacerdotessa del giusto sparge livore e veleno.
“Ha esordito ringraziando l’uomo che l’ha scelta - si legge su Domani - quel magnanimo di Amadeus che, pensate, le è apparso all’improvviso il primo gennaio per comunicarle che lei, proprio lei era una delle prescelte. E chissà, la Rai magari l’ha pure pagata. Le hanno pure prenotato un hotel. Ringraziava commossa, piangeva, rideva, sospirava. Pensavamo che potesse bastare così, con l’immagine della fortunata eletta chiamata a fare da ancella al suo signore, e invece no. Invece s’è aggiunta pure la lettura dei tweet cattivi sull’Italia razzista, e non è che non sia vero che sia un paese pieno di gente razzista, ma perché tutto sulle spalle gracili di questa donna?”.
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Quindi la critica della Lucarelli più che alla Cesarini è al sistema che l’ha condotta su quel palco: “Perché non poteva godersi il suo momento e la sua serata come Fiorello, Amadeus, Zalone anziché indossare il vestito della vittima che deve dire per forza qualcosa che scuota le coscienze, perché una donna che sale sul palco non può essere semplicemente brava e divertente? Alla fine di quello sgangherato discorso retorico e quel vittimismo scolastico da prima serata a Sanremo è finita per sembrare non chi combatte, ma chi soccombe”.
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