Il caso
Sanremo 2022, Matteo Salvini contro Ornella Muti: "La droga è morte", subito rissa politica
La prima polemica della 72esima edizione del Festival di Sanremo non è sfuggita a Matteo Salvini, che è intervenuto con un breve commento sui social sul caso di Ornella Muti. Quest’ultima ha sfoggiato insieme alla figlia Naike una collanina con delle foglie di marijuana disegnate. Le due sono impegnate in prima linea per l’uso della cannabis a scopo medico, tanto che hanno lanciato una no profit.
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“La droga è morte - è stata la sentenza del segretario della Lega - e sempre e comunque la combatterò. Onore ai ragazzi e alle ragazze che, a San Patrignano e in tutta Italia, lottano per la vita e per la libertà delle dipendenze”. Al di là della retorica e dell’ideologia, la questione posta da Ornella Muti è però un po’ diversa e non ha nulla a che fare con la droga: “Sembra che io sia una che spaccia canne e questo mi addolora. Spingo l’aspetto terapeutico della cannabis, non spingo assolutamente l’aspetto ludico della canna. È triste, mi rendo conto che il cambiamento è difficile”.
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A sollevare a questione sono stati i deputati di Fdi, Federico Mollicone e Maria Teresa Bellucci: “Riconosciamo in Ornella Muti un'autorevole artista e grande icona del cinema italiano, ma riteniamo improprio il sostegno alla liberalizzazione della cannabis espresso in un post da parte della co-conduttrice di Sanremo”.