Boom
Arisa sconvolgente: "La prima volta? A 11 anni, mio padre era sconvolto". Sempre più a luci rosse...
Un nuovo capitolo nella storia di Arisa dopo la svolta sexy, anzi a luci rosse. Già, la cantante dalle foto sexy è passata a parlare delle sue ambizioni: girare un film soft-por***. Insomma, lontanissimi i tempi in cui era un'artista tutta "casa e chiesa". Il fatto che il cinema hard le interessi, per inciso, lo ha confermato anche nel corso dell'ultima puntata di Ballando con le Stelle.
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E ora aggiunge pepe al pepe. Lo fa in un'intervista a Vanity Fair, in cui si racconta a tutto tondo, dall'adolescenza all'intimo, spiegando che "quando ho poco fa fare cado in depressione, ingrasso, mi taglio i capelli. Sento il bisogno di emozioni, di sentirmi viva". Poi i problemi nell'adolescenza, quando i genitori le vietavano di uscire e di vivere esperienze di viva: una protezione estrema che le ha causato un profondo disagio. E ricorda: "Il mio corpo è cresciuto di colpo. Lo sviluppo a nove anni: le forme, il seno, l’altezza. I miei genitori non mi facevano uscire di casa. Erano terrorizzati, mi vedevano come qualcosa di incontrollabile. Anche perché io ero esuberante, molto aperta. Avevano paura che qualcuno potesse farmi del male, che si potesse approfittare di questa mia predisposizione al vale tutto", ricorda.
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La prima ribellione a 11 anni, quando - racconta Arisa - si fece fare il primo succhiotto. E per il padre fu un assoluto choc: "Rosalba cosa hai fatto?". Dunque "la prima sigaretta a nove anni. Ho subito voluto dirglielo per fargli capire che non ero quella che lui pensava. Nel mentre mia madre girava per la casa urlando: Stai zitta, stai zitta!. Da noi si litigava tutti i giorni a causa mia", svela la cantante. Ma i divieti e gli scontri non la hanno mai fermata: appena maggiorenne, un volo e il trasferimento prima a Bergamo e poi a Milano. Dunque, la carriera che schizza e Arisa... diventa Arisa. Fino all'ultima "trasformazione", quella più recente e maliziosa, quella con cui sembra voler cancellare nel modo più brusco e spiazzante tutti i divieti con cui ha dovuto convivere quando era un'adolescente.