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Maneskin, sul palco vestiti così per sfottere il leghista? Pessima idea, per la band finisce malissimo

I Maneskin appendono al chiodo calze a rete e culotte per indossare abiti eleganti. Una scelta, quella nella notte degli American Music Awards, che non ha portato bene alla band romana. Damiano David, Victoria De Angelis, Ethan Torchio e Thomas Raggi sono tornati a casa senza premi. Il quartetto, in lizza per la categoria "Canzone del momento" con Beggin, ha comunque stupito tutti e mantenendo la promessa fatta al senatore della Lega, Simone Pillon. "Hai ragione - avevano detto dopo che il politico aveva criticato il loro look -, la prossima volta completo e paPillon". E così è stato. Ma ad aggiudicarsi il titolo di "artista dell'anno" le superstar sudcoreane BTS.

 

 

In ogni caso per I Maneskin rimane un periodo di grande successo. Oltre alla vittoria a Sanremo, agli Eurovision Song Contest e all'apertura del concerto dei Rolling Stones, settimana scorsa il gruppo ha vinto un premio agli Mtv Ema Awards. Proprio in quell'occasione il frontman si era reso protagonista di un botta e risposta con Pillon. Nel mirino l'outfit eccentrico del ragazzo. "Tra poco arriveremo al reggiseno da uomo - criticava il leghista facendo riferimento agli slip e il reggicalze indossato dal cantante -. Ovviamente, una volta preso il microfono, non possono esimersi dal piagnisteo per la sonora bocciatura del ddl zan. Guardandoli, mi chiedo: ‘Dove sarebbero le discriminazioni?'".

 

 

Da qui la proposta dei Maneskin di indossare lo smoking. Tutti, Victoria compresa. Una scelta azzardata rispetto a come i loro fan sono abituati a vederli e che di certo sembra non aver pagato. Fra gli altri premi consegnati agli American Music Awards quello a Machine Gun Kelly ha vinto quello per l'artista rock preferito; Doja Cat come artista R&B femminile preferito e quello a The Weeknd, risultato migliore artista R&B maschile.