Hollywood choc
Alec Baldwin rischia l'incriminazione: colpo di pistola mortale sul set, "violata la regola numero 1"
Potrebbe rischiare conseguenze giudiziarie pesantissime, Alec Baldwin. Dietro l'incidente mortale sul set del film Rust, con il colpo di pistola che ha ucciso la direttrice della fotografia Halyna Hutchins, non ci sarebbe solo l'inesperienza del maestro d'armi debuttante, Hannah Gutierrez-Reed, che avrebbe caricato con un proiettile vero la pistola, ma una grave disattenzione dello stesso divo di Hollywood.
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Secondo Bryan Carpenter, esperto di armi sui set intervistato dal New York Post, Baldwin avrebbe infranto la regola numero uno sulla sicurezza: "Carica o no, un'arma anche se di scena non si punta mai contro un altro essere umano". Il rischio legale per l'ex marito di Kim Basinger non è peraltro nelle vesti di attore che materialmente ha sparato, ma in quello di produttore del film che non ha garantito il rispetto delle più elementari regole di sicurezza sul set. Improbabile però che venga accusato di omicidio colposo, in quanto non era a conoscenza che la pistola fosse carica.
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Possibile invece una incriminazione penale per aver maneggiato l'arma in modo pericolosi. Certa invece una incriminazione in sede civile se verranno accertate negligenze nella sicurezza sul set. Durante la lavorazione del film, peraltro, una troupe aderente al sindacato di settore aveva lasciato la produzione accusando proprio una mancanza negli standard di sicurezza, un inquietante segnale se non una premonizione di quello che sarebbe successo sul set.