Retroscena
Gianni Morandi, la confessione di Beppe Vessicchio: "Lui che è il più navigato... ecco com'era ridotto", mai visto prima
Beppe Vessicchio è diventato famoso anche tra i più giovani grazie alla sua presenza rassicurante in diversi programmi televisivi, in particolare il Festival di Sanremo. Il musicista ha rilasciato una lunga intervista al Fatto Quotidiano, raccontandosi senza remore e parlando a ruota libera dell’ambiente che frequenta ormai da tanti anni. Molto interessanti i passaggi su Sanremo, che viene sempre descritto come un lungo di grande stress.
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“Per me no - ha ironizzato Vessicchio - tanto ci posso tornare anche l’anno dopo, mentre gli artisti ne sentono l’importanza, sentono la precarietà del sistema e la tensione è sempre alta. Solo Elio e le Storie Tese sono andati lì per giocare e divertirsi. Gli altri? Ho sentito le mani ghiacciate di persone che hanno sempre mostrato grande sicurezza”. Ed è a questo punto che Vessicchio ha svelato un retroscena: “Ho visto la tensione anche in Gianni Morandi: lui è il più navigato, che non stona neanche se gli dai una martellata, prima di entrare era avvolto dall’ansia”.
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Passando invece ai conduttori, su chi sia stato il più preparato Vessicchio non ha dubbi: “Ho visto Pippo Baudo sistemare i vasi dei fiori all’ingresso dell’Ariston. Come lui nessun altro; a Roma era presente anche alle prove dell’orchestra, a sottolineare la totale immersione nel Festival. Un anno ha pure corretto il finale di Con te partirò di Bocelli, e in altri casi ha cambiato introduzioni troppo lunghe dei brani”.
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