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Lino Banfi compie 85 anni e confessa: "Non sono nato oggi". E non è uno scherzo...
“Il primo che segna deve gridare in campo porca puttena”: Lino Banfi era stato chiaro con gli Azzurri alla vigilia di Italia–Turchia. Immobile e Insigne hanno colto al volo il suggerimento, dopo il gol è arrivata la frase urlata davanti alla telecamera: scena virale. Oggi, nel giorno del suo 85 esimo compleanno, il grande Nonno Libero svela durante il collegamento con RTL102.5 News di sentire segretamente Roberto Mancini. Ed è subito scoop.
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“Sono in contatto segretissimi con il ct Mancini e con il capitano degli Azzurri, che è il mio gancio. Sto aspettando che Ciro Immobile dica di nuovo porca puttena con il suo sorriso stupendo. Avevo suggerito con un video: Mi raccomando raghezzi, Spinazzola–Immobile era il consiglio di Oronzo Canà. Ma non intendevo dire che Spinazzola doveva restare fermo, immobile (con la lettera minuscola, ride ndr). Che bella quest’avventura degli Azzurri. Spero di festeggiare la sera di domenica sia il mio compleanno, sia la vittoria dell’Italia”.
Lino, nel giorno del suo compleanno, sta ricevendo una valanga di auguri. “Sono nato il 9 luglio del 1936, ma si usa registrarlo al Comune qualche giorno dopo. Infatti sui miei documenti c’è scritto l’11 luglio, in questa confusione mi fa piacere essere bi-festeggiato”, continua il grande Nonno Libero. “Sto bene. Mai successo prima, questo 85esimo compleanno lo festeggio per 3 giorni consecutivi come i principi", continua Lino. Che ha un sogno: il ritorno della famiglia Martini ne Il medico in famiglia (la famosa serie tv che tra gli anni Novanta e Duemila ha regalato ascolti record alla Rai). "Avevo suggerito alle maestranze della Rai di fare l’ultima serie, magari breve di 4-5 puntate per salutare il pubblico. Ma non è stato possibile, non so il motivo. Sembra che ci sia stato un cambio al vertice delle fiction Rai. Io resto con la speranza, ma non posso aspettare tanto”, conclude Banfi.