Swank: scelgo solo ruoli in cui mi immedesimo

Silvia Tironi

Il segretodel successo cinematografico di HilarySwank? “Scegliere sempre e solo ruoli in cui mi immedesimo completamente”. Èlo stesso premio Oscar (miglior attrice protagonista nel 2000 per il film ‘Boys Don't Cry’ e nel 2005 con ‘Million Dollar Baby’) a rivelarlo: “Ilbisogno di appartenenza”, ha poi spiegato l’attrice, “me lo porto dentro dall’infanzia.Sono cresciuta nella povertà, - ha dichiarato al settimanale 'Tu Style',in edicola mercoledì - e anche se per me non era un problema, lo era per glialtri. Siccome vivevo in un 'trailer park', un campeggio per roulotte, non eroammessa in certe case e ad alcuni miei compagni era addirittura vietato giocarecon me. Inevitabilmente ho iniziato a sentirmi diversa e, pensandomi rifiutata,preferivo legare con i protagonisti dei romanzi o dei film. In altre parole, - concludeHillary - invece di scambiare opinioni ed esperienze con gli amici, lescambiavo con i personaggi che amavo". E così eccola alle prese con una nuova avventura. Solo per carpiretutti i segreti del suo nuovo personaggio, Amelia Earhart. “Come avrei potuto interpretare Ameliasenza imparare a volare? Voglio prendere il brevetto di volo e con Ewan McGregor, anche lui aspirante pilota, stiamo pensando di comprare un aereo".La Swank sarà protagonista,con Richard Gere e Ewan Mc Gregor, di 'Amelia', il film di Mira Nair cheracconta la storia della prima donna aviatore ad aver sorvolato l'Atlantico.Spesso interprete di personaggi femminili dalla forte personalità, l'attrice confidadi scegliere d'istinto un ruolo: "Scelgo quando sento di potermicompletamente immedesimare nel personaggio. Forse perché il bisogno diappartenenza è qualcosa che mi porto dentro dall'infanzia.