Maestrino sbugiardato
Fedez e la canzone contro Tiziano Ferro, "Roba di 10 anni fa". Nuovo disastro, Dagospia: "Cosa cantava sul palco solo 2 anni fa"
Continua a tenere banco il caso di Fedez, che sul palco del concertone del primo maggio si è schierato al fianco del dll Zan e contro la Lega e i vertici di Rai3, accusati di aver tentato di censurarlo, o quanto meno di edulcorare il testo del suo intervento. I detrattori dell’artista hanno ovviamente iniziato a scavare nel suo passato: la macchina del fango funziona così a tutti i livelli, si cerca sempre di distrarre l’attenzione dal problema posto, che evidentemente è scomodo per molti.
In particolare Fedez è stato messo dinanzi alle sue contraddizioni per alcuni testi con passaggi omofobi che ha scritto e cantato in passato. Giuseppe Candela su Dagospia ha citato il caso di “Tutto il contrario”, brano in cui cita in maniera piuttosto pesante Tiziano Ferro: “Ora so che ha mangiato più würstel che crauti. Si era presentato in modo strano con Cristicchi. ‘Ciao sono Tiziano, non è che me lo ficchi?’”. Uno scivolone che all’epoca è stato molto dibattuto e che puntualmente è stato tirato fuori per screditare e indebolire il gesto di Fedez sul palco del concertone.
Il marito di Chiara Ferragni ha risposto ai detrattori con una serie di analisi del testo delle sue canzoni ritenute omofobe, ma soprattutto ha ammesso senza problemi gli errori del passato, affermando che come tutti gli esseri umani si può cambiare e migliorare col tempo: “Amici leghisti, ho peccato anche io. Da giovane ho sicuramente detto delle cose omofobe. Certe cose oggi non le rifarei uguali. Non c’è mai stata nel quartiere in cui sono cresciuto educazione in tal senso ma poi ho cercato di migliorarmi. Mi fa strano dover rendere conto di una canzone che ho scritto dieci anni fa”. Che però cantava anche a metà del 2019 nell’ambito del suo ultimo tour “Paranoia Airlines”.
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