Cicatrici
Francesco Sarcina, la confessione-choc: "Mi sono sniffato le ceneri di papà", il giorno più estremo
Ha deciso di mettersi a nudo, Francesco Sarcina, il frontman delle Vibrazioni. Una vita al limite, per molto tempo, dove sesso e droga hanno dominato, insieme ovviamente alla musica. Si è aperto, ha raccontato tutto, prima a Verissimo ma soprattutto nella sua prima biografia, Nel mezzo, un libro crudo, intimo, in cui l'artista, 45 anni, svela particolari durissimi, scioccanti, relativi alla sue esistenza. Compresi alcuni relativi al padre.
"Ero un ragazzino veloce e agile, riuscivo a barcamenarmi. Uscivo di casa e trovavo il cemento, le auto e i ragazzi sui motorini, i pacchi di erba da portare", racconta Sarcina in una intervista a FQ Magazine in cui presenta il suo libro. E ancora: "Mi sono massacrato di alcol e di droghe perché tutto sommato lottavo contro qualcosa. Non mi sento di colpevolizzare nessuno per le scelte che ho fatto. Sono un sopravvissuto", ha aggiunto.
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Dunque il capitolo sul papà, con il quale il rapporto non è stato semplice: "Mio padre era come me, amava la musica e le donne. C'era una gara conflittuale tra noi. Quando ho realizzato il mio sogno sapevo che era orgoglioso di me". Il papà, poi, è stato colpito da un ictus, una malattia che gli ha stravolto la vita: "Una volta l'ho portato ad un mio concerto e l'ho messo sotto il palco. Non se la stava godendo come avrebbe voluto. Era lì con un mezzo sorriso e mi immaginavo come sarebbe stato se fosse stato nel pieno della sua forma. Si sarebbe ringalluzzito con i suoi amici, sarebbe venuto dietro al palco a rompermi le palle", ricorda il cantante.
Dunque quello che forse è l'aneddoto più intimo. E magari doloroso: "Dopo la sua morte ho disperso le sue ceneri in mare. Ricordo perfettamente quel giorno. D'un tratto mentre stavo spargendo le ceneri ed è cambiato il vento, mi è finito tutto in faccia. Mi bruciavano le narici, gli occhi, avevo sniffato le ceneri di mio padre come è successo a Keith Richards dei Rolling Stones. Poi, non so come, le chiavi della mia macchina sono finite in acqua. Insomma mi aveva giocato ancora una volta uno scherzo, mio padre", conclude Sarcina.
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