accuse
Gina Lollobrigida, ex manager a processo per "circonvenzione di incapace"
Andrea Piazzolla, il giovane factotum di Gina Lollobrigida, dovrà difendersi in tribunale dimostrando di essere innocente. Adesso è stato rinviato a giudizio finendo sul banco degli imputati. L’accusa è di circonvenzione di incapace. Piazzolla, secondo gli inquirenti, avrebbe allontanato l’attrice dagli affetti più cari. Inoltre, sempre secondo l’accusa, avrebbe dilapidato il suo patrimonio dopo essere diventato amministratore unico della società Vissi D’Arte (che fa capo alla Lollo). A far scattare l’inchiesta è stata una denuncia di Milko Skofic, figlio dell’attrice.
Leggi anche: Domenica In, il folle linciaggio di Mara Venier per l'abbraccio a Romina Power? La sentenza di Maurizio Costanzo
Secondo la Procura Piazzolla avrebbe speso (si parla di cifre altissime) auto e moto di lusso. Inoltre, ci sarebbe la vendita di alcuni immobili di Gina nel centro di Roma. Il processo a carico di Piazzolla inizierà il 1 dicembre. Dovrà dimostrare davanti ai giudici la propria innocenza. Intanto, l’attrice - ormai da mesi - ha un amministratore di sostegno che si occupa dei suoi beni e della gestione finanziaria.