Addio a Pina Bausch
Drapponero nel mondo della danza. È morta di cancro all'età di 68 anni la coreografatedesca Pina Bausch. La celebreballerina tedesca era nata a Solingen nel 1940 e, dal 1973, si occupava delladirezione artistica del TanztheaterWuppertal Pina Bausch, considerato il più importante gruppo ditanztheater del panorama mondiale. La formazione artistica della Bausch eracominciata prestissimo nella Folkwang Hochschule di Essen, diretta da KurtJooss, tempio delle avanguardie storiche, dal quale prenderà vita il movimentodella danza espressionista. La ballerina trascorse anche un periodo a New Yorkpresso le più prestigiose istituzioni della danza, tra cui la Juillard School ofmusic, il New York American Ballet e ilMetropolitan Opera. Tornata in Germania nel 1962, cominciò il percorsoartistico che cambierà indelebilmente la storia della coreografia. La svoltadecisiva avvenne dopo la realizzazione di Cafè Müller, uno spettacolo del 1978composto sulle musiche di Henry Purcell, che introdusse per la prima volta unaposizione critica verso il sistema all’interno di un balletto. Pina Bausch,infatti, spogliò la danza dal suo autocompiacimento edonistico, spostando l’attenzionesul contrasto tra l’uomo e la società consumistica. In una visione intimisticala geniale coreografa spingeva i suoi danzatori a tirare fuori un’espressivitàdiretta, connessa alle proprie personali interpretazioni dei sentimenti. Lenovità del suo lavoro non consistono tanto nell'invenzione di gesti, quanto nelloro utilizzo connesso ad una molteplicità di materiali scenici di derivazionestrettamente teatrale, come le sedie del CaféMüller o altre suppellettili che la Bausch inserirà nelle sue composizioni. Tra i numerosi premi vinti dalla Bausch unitamentealla sua attività con il TanztheaterWuppertalPina Bausch sono da ricordare: il Premio Ubu nel 1983,per il miglior spettacolo straniero; un secondo Premio Ubu le è stato assegnatonel 1990 ed un terzo nel 1997. Nel 1999 le viene assegnato il Premio Europa peril Teatro e la laurea honoris causa in arti performative dall' Università diBologna. Nel 2003 aParigi, viene nominata Cavaliere dell'ordine nazionale della Legion d’onore,mentre nel 2006 aLondra, le viene conferito il Laurence Olivier Award e viene nominatadirettrice onoraria dell'Accademia Nazionale di Danza di Roma. Quest'anno, dopoun assenza di 40 anni, un suo spettacolo era in cartellone al Festival dei DueMondi di Spoleto.