Il regista de "Il Capitale umano"
Sanremo, Paolo Virzì guiderà la giuria di qualità
Martedì 18 febbraio parte il Festival di Sanremo. Un Festival sempre più rosso guidato da Fabio Fazio, Luciana Littizzetto e l'ex Iena Pif. Infatti l'arrivo del fidanzato della Innocenzi sul palco dell'Ariston con tanto di videoclip celebrative delle sue fatiche cinematografiche è l'ennesima pedina di sinistra che si aggiunge alla kermesse musicale. Qualcuno fa notare che dietro l'arrivo di Pif all'Ariston ci sia lo zampino di Matteo Renzi. Nell’ottobre dello scorso anno, con un ruolo da protagonista fu invitato sul palco fiorentino della Leopolda, nella convention indetta da Renzi. La giuria a Paolo Virzì - Ma come se non bastasse il tris, Fazio ha pensato bene di calare il poker rosso. Infatti un'altra scelta che farà discutere è quella di affidare la direzione della giuria di qualità a Paolo Virzì. Il regista infatti guiderà i giurati tecnici nella scelta delle canzoni che dovranno arrivare a giocarsi la vittoria del Festival. Ad accompagnarlo ed affiancarlo Silvia Avallone, Paolo Jannacci, Piero Maranghi, Aldo Nove, Lucia Ocone, Silvio Orlando, Giorgia Surina, Rocco Tanica e Anna Tifu. La giuria voterà nella quarta serata per le nuove proposte e nella quinta per i campioni. Il voto della giuria di qualità peserà per il 50%, mentre l’altro 50% spetterà al pubblico da casa con il sistema del televoto. Insomma con Virzì a capo della giuria i cantanti brianzoli hanno già perso.