Scimmia
Sanremo 2020, Francesco Gabbani e il "dramma" della scimmia: "Una croce, in pochi hanno capito il significato"
Francesco Gabbani è arrivato secondo con Viceversa al Festival di Sanremo 2020. Nonostante la sua canzone fosse la preferita del pubblico e del televoto, la vittoria finale è andata a Diodato, ma Gabbani non ne fa un dramma in un'intervista rilasciata a Il Messaggero. "Non la vivo come un'ingiustizia, sono riuscito a far conoscere un altro lato di me dopo Occidentali's karma. La soddisfazione di vincere me la sono già presa tre anni fa". Per approfondire leggi anche: Mara Venier e l'ormone impazzito per Gabbani Gabbani è poi tornato sulla famosa scimmia che tanto ha contribuito al successo del tormentone del 2017 con cui ha trionfato a Sanremo: "Fu una croce. Ci fu un fraintendimento, dietro al ritornello orecchiabile e cantabile di Occidentali's karma c'era un significato profondo che in pochi colsero. Analizzato l'atteggiamento di noi occidentali quando ci accostiamo alle pratiche orientali". Gabbani ha però ammesso che grazie alla scimmia si è trovato "dall'essere praticamente uno sconosciuto a fare un tour da 50 date tutte sold out".