Non è l'arena, la bomba di Maurizio Costanzo su Massimo Giletti: "Perché la domenica ha bisogno di lui"

Da sempre seguo su Raidue, la domenica, Quelli che il calcio, con Luca, Paolo e Mia Ceran. Sono tornati domenica 22 settembre decisamente con meno ospiti rispetto al passato, ma con, intatta, la loro simpatia e il senso dello spettacolo. A proposito di ritorni, saluto la presenza, come sempre la domenica, di Massimo Giletti, con Non è l'arena su La7. Giletti sa fare il suo mestiere e c'è bisogno di questo perché la domenica sera, attualmente, si è infittita di programmi. Non so quanti tra voi hanno seguito una puntata di Piazza Pulita, il talk del giovedì, alle 21.30 su La7, condotto da Corrado Formigli. Lo dico perché sono rimasto colpito dal racconto di Alina, una bambina nera di grande simpatia e di grande tenerezza. A quanti straparlano di bianchi, neri o gialli, consiglierei di vedere quel filmato. Pensavo, guardando Stasera tutto è possibile, il martedì su Raidue, condotto da Stefano De Martino, come sarebbe divertente far partecipare a quei giochi uomini politici di oggi o anche di ieri. Non accadrà mai, purtroppo. Con piacere ho visto tornare su Canale5, alle 20.30 Striscia la notizia, programma arcinoto, in onda da 32 anni, alla guida Ezio Greggio e Michelle Hunziker. Ma alla guida, principalmente, Antonio Ricci che, con la prima puntata, ha registrato una presenza di 5 milioni e duecentomila telespettatori. Complimenti. di Maurizio Costanzo