La testimonianza
Pamela Prati, parla l'avvocato Carlo Taormina: "Dopo l'acido ho capito che mi stava prendendo in giro"
L'avvocato Carlo Taormina chiarisce il suo ruolo nel cosiddetto "Prati-gate": "L'evento che mi fece dubitare fu la presunta aggressione con l'acido nei confronti di Pamela Perricciolo". Taormina, ingaggiato dalla showgirl Pamela Prati per "tutelare la sua immagine", parla a Mattino Cinque: "Mi sono reso conto che c'era qualcosa di losco, anche se un po' in ritardo. Dopo la "violenza" la Prati si presentò con un braccio fasciato che mi insospettì, avendo anche esperienza in quel campo. Da lì me ne tirai fuori". Poi svela un retroscena: "Sarei dovuto andare a prendere le difese di Pamela Prati da Barbara d'Urso, ma accompagnato dalle sue agenti e non da lei in persona". L'avvocato si riferisce a Pamela Perricciolo ed Eliana Michelazzo, entrambe coinvolte nello scandalo. Leggi anche: "Mark Caltagirone esiste": lo scoop di Massimo Giletti