Memorie
Marco Carta, quando dopo l'Isola dei Famosi parlò della povertà: "Un conto è vederla in tv. Un altro..."
Dopo l'arresto con l'accusa per furto aggravato alla Rinascente, Marco Carta per ovvie ragioni è tornato al centro dell'attenzione mediatica. La possibilità che abbia rubato 6 magliette per un valore pari a 1.200 euro ha fatto tornare in mente una sua intervista concessa LaPresse nel 2016 quando aveva parlato della sua esperienza all'Isola dei Famosi. "Sono andato in Honduras. Ho visto con i miei occhi tanta di quella povertà e queste persone che sorridono sempre. Lì uno ride semplicemente perché è grato di essere vivo. Sono indubbiamente tornato cambiato da questo viaggio... Mi ha colpito il sorriso di quelle persone povere. Il più povero tra di noi teme di non poter acquistare nulla... Quella gente al massimo pensa a come poter sopravvivere alle tempeste". Leggi anche: Marco Carta, l'addetto alla sicurezza della Rinascente lo inchioda: una pesantissima testimonianza Il cantante aveva concluso affermando quanto fosse stato difficile vivere in condizioni così precarie dichiarandosi fortunato per la propria condizione: "Un conto è guardare la fame in tv, un conto è viverla. Io sono atterrato a San Pietro Sula in Honduras e credetemi, vivere la fame, vederla con i propri occhi, toccarla con le proprie mani, è tutta un'altra storia".