Non è la D'Urso, Wanna Marchi e Stefania Nobile sulle truffe del sale: "Deficienti che ci hanno creduto"

Come vi avevamo anticipato giorni fa, l'ospitata di Wanna Marchi e Stefania Nobile a Live - Non è la D'Urso di ieri 20 marzo è stata un "due contro tutti". Le due televenditrici più famose d'Italia sono tornate in televisione dopo la lunga assenza a causa della condanna di 9 anni per truffa. Le due hanno dovuto affrontare un dibattito a viso aperto con 4 ospiti che hanno mosso loro delle critiche circa il loro burrascoso passato. Wanna ha esordito dicendo: "Dal 2001 che abbiamo tutto il mondo contro. Siamo state punite - hanno urlato le due - perché abbiamo venduto sale a dei deficienti che ci hanno creduto". Per approfondire leggi anche: Live - Non è la D'Urso, un colpaccio controverso: chi riporta in tv? Se Enrica Bonaccorti, Paolo Del Dubbio e Mauro Coruzzi sono stati più clementi, non si può dire lo stesso di Alessandro Cecchi Paone. Il giornalista non ha fatto altro che sottolineare le continue mancanze delle due venditrici, a suo dire, reati molto gravi. Madre e figlia non potevano chiaramente rimanere in silenzio. Infatti si è aperta un acceso diverbio durante il quale sono volati diversi insulti. Solo Barbara è riuscita a sedare gli animi, compresi quelli del pubblico in studio.  GUARDA ANCHE: Stefania Nobile si infiamma / Video