Gelo

Otto e mezzo, la furia sovranista di Lorella Cuccarini: "Non si votava da 10 anni...", e Mieli concorda

Giulio Bucchi

"Da quant'è che non si votava per il governo? Dieci anni?". L'euforia sovranista di Lorella Cuccarini riscrive la storia d'Italia a Otto e mezzo. In studio da Lilli Gruber cala il gelo quando la showgirl "più amata dagli italiani" ricorda il brivido per le elezioni rivoluzionarie del 4 marzo 2018 che hanno mandato al potere (quasi tre mesi dopo) Lega e M5s. Momenti di imbarazzo tra gli altri ospiti, decisamente più ferrati in materia politica, il direttore di Radio Capital Massimo Giannini e l'ex direttore del Corriere della Sera Paolo Mieli. Leggi anche: "Chi tra noi...?". La frase sovranista della Cuccarini che sconcerta la Gruber Quest'ultimo impartisce subito la lezione: "La Costituzione impone di votare ogni 5 anni". "Io non credo, secondo me non si votava da più tempo", insiste la Cuccarini che evidentemente, da profana, come molti italiani non considera il voto del 2013 (che partorì tre governi, Letta, Renzi e Gentiloni) espressione piena della volontà popolare. Non a caso Mieli le viene clamorosamente in soccorso: "Effettivamente quello del 2013 fu uno strano pareggio...". E anche Giannini, con un mezzo sorriso, deve abbassare il capo e soprassedere.