Gelata

Otto e mezzo, Lilli Gruber ha un mancamento. La frase sul sovranismo di Lorella Cuccarini che la sconcerta

Giulio Bucchi

Sconcerto a Otto e mezzo. Alla domanda di Lilli Gruber "parliamo di sovranismo", Lorella Cuccarini esordisce con una frase che lascia di sale gli altri illustri ospiti negli studi di La7: "Credo che tutti noi ci definiremmo sovranisti, no?". Leggi anche: Lorella Cuccarini, orgoglio sovranista. La lezione sui migranti che zittisce il prete in diretta Piccolo problema: la Gruber ha invitato il direttore di Radio Capital Massimo Giannini, la bersaniana di ferro Chiara Geloni e l'ex direttore del Corriere della Sera Paolo Mieli, che in un parterre così sinistro fa quasi la figura del braccio destro di Matteo Salvini. Lo sguardo terrorizzato della Gruber di fronte alla "lapalissiana" conferma della showgirl, diventata negli ultimi mesi la "voce" dell'Italia gialloverde, è destinato a diventare virale così come le sopracciglia alzate di Giannini e Mieli.