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Avanti un altro, il concorrente 19enne massacrato di insulti: "Basta, vado dai carabinieri"

Gino Coala

Dopo aver partecipato ad Avanti un altro con Paolo Bonolis, per Gianluca Forte è cominciato un incubo che lo ha portato fino alla caserma dei carabinieri. Il 19enne di Foiano, in provincia di Arezzo, si era lasciato andare a qualche commento sarcastico sulla sua città nel corso della trasmissione, scatenando la rabbia dei suoi compaesani. Forte è stato ricoperto di insulti nei gruppi locali e sulle pagine foianesi, spingendolo a rivolgersi ai carabinieri perché vittima di bullismo. Leggi anche: Avanti un altro, il concorrente fa irruzione in studio vestito così: Bonolis sconvolto Oltre agli insulti, i foianesi avrebbero augurato al 19enne ogni male possibile, Forte ha provato a difendersi, ottenendo al massimo la cancellazione dei commenti. Su Foiano, Forte aveva detto: "Vengo da un posto privo di gioie, un posto buio dove non c'è nulla per i giovani". A Forte poi non è stato perdonato il commento anche per le origini napoletane, sulle quali non sono mancati insulti di ogni genere.