Botto

Carlo Freccero, la clamorosa mossa anti-Berlusconi: "Voglio riportare Luttazzi in tv"

Maria Pezzi

Carlo Freccero, durante la prima conferenza stampa della sua insediamento in Rai (praticamente uno show), ha sganciato la bomba: vuole riportare nientemeno che Daniele Luttazzi in Rai. La prima mossa della Rai giallo-verde dunque è decisamente antiberlusconiana. "Voglio riportare Luttazzi in tv, è ovvio, ci mancherebbe altro. Ci mancherebbe che la satira venga censurata", ha detto Freccero, neo direttore di Raidue. Il comico è sparito da anni dalle scene. Recentemente è stato assolto dall'accusa di evasione fiscale. Luttazzi, Biagi e Santoro sono stati i tre bersagli del famoso editto bulgaro del Cavaliere. Il 18 aprile 2002 l'allora Presidente del Consiglio durante una conferenza stampa in occasione di una visita ufficiale a Sofia disse che i tre erano colpevoli di un "uso criminoso della tv pubblica". E dalla Rai, poi, se ne andarono. Per approfondire leggi anche: Luttazzi assolto dall'accusa di evasione fiscale Luttazzi, in particolare, fu al centro delle polemiche per una puntata di Satyricon dell'anno precedente, quando aveva invitato Marco Travaglio in occasione dell'uscita del libro L'odore dei soldi. Berlusconi accusò entrambi di diffamazione per una frase di Travaglio sul Cav e i rapporti con la mafia. Il Cavaliere che aveva chiesto un risarcimento di venti miliardi di vecchie lire perché "Travaglio e il conduttore Luttazzi" hanno "gravemente leso il suo onore, la sua reputazione, l'immagine di uomo politico e la sua stessa identità personale". La Cassazione assolse i due. E assolse anche Carlo Freccero, l'allora direttore di Raidue. Corsi e ricorsi storici. di Alessandra Menzani