Scandalo tv
Il mondo di Patty e abusi sessuali, Juan Darthes contro Thelma Fardin: "È stata lei ad abusare di me"
Accusato di aver costretto Thelma Fardin a un rapporto orale quando lei aveva 16 anni, Juan Darthes risponde con un'intervista decisamente drammatica. Il protagonista di Il mondo di Patty, telenovela argentina targata Disney famosissima anche tra i ragazzini italiani, all'epoca dei fatti nel 2009 aveva 45 anni e oggi ribalta le accuse della Fardin, sua collega nella fiction: "Sono profondamente scosso e indignato. Sono morto, lei mi ha ucciso con questa cosa. A me adesso interessa solo che si faccia luce sulla verità e che la gente la sappia. Se verrà provato che quello che dice lei è vero io mi uccido. Io non ho mai molestato o violentato nessuna ragazza, mai". Leggi anche: "Costretta a un rapporto orale, a 16 anni". Il mondo di Patty, scandalo sessuale planetario Poi Darthes entra nel dettaglio: "Bussò alla porta della mia stanza perché non aveva la chiave. Quando è entrata, si è avvicinata a me, mi provocava, voleva baciarmi e io ho detto Sei pazza, hai un fidanzato. Lei continuava ad infastidirmi e tentava di stuzzicarmi e io le ho detto Ma cosa cavolo stai facendo? Hai l'età dei miei figli le ho anche detto Ma che problema hai?. Per Dio, sono stato io a dirle che doveva fermarsi perché ero un padre. Quindi è lei la colpevole, è lei che mi ha fatto del male in quel momento, non sono stato io a molestarla, è il contrario semmai. Perché ha voluto fare una cosa del genere a me? Io collaborerò da subito con la giustizia per dimostrare che sono assurdità. Ripeto, sono io il primo che mi uccido se mi condanneranno". La ricostruzione di Darthes è particolareggiata e molto puntuale, anche a distanza di 9 anni: "Perché le ho aperto la porta? Perché lei sosteneva che la sua chiave non funzionava e che doveva usare il mio telefono per chiamare la direzione. Ma dentro alla camera non è successo nulla, lo giuro. Io vi dico la mia verità e so che questa è l'unica verità. Adesso tutto il paese sta parlando male di me e dicono cose gravissime, sapete cosa significa per me?! Io capisco che non posso obbligare la gente a credermi, però tutti adesso credono a lei. Sento che la mia carriera è morta, ma questa non è nemmeno la cosa più importante. Sono morto quasi fisicamente. Non mi interessa che dicono che vogliono uccidermi, mi spiace solo per i miei figli, per come stanno adesso".