Scomparso nel 2014
Giorgio Faletti, la moglie Roberta Bellesini rivela il suo straziante timore prima della morte
Lui se n'è andato più di quattro anni fa, portato via da un tumore il 4 luglio 2014. Ma di Giorgio Faletti continuano a uscire canzoni e scritti, tanto è il materiale che ha lasciato prima della sua morte. L'ultimo è "La ricetta della mamma", in uscita con l'editore La Nave di Teseo e dal quale è stato tratto un "corto" che verrà presentato il 15 dicembre al Festival del film di Asti. La moglie Roberta Bellesini gli è stata accanto per 14 anni, vivendo così da protagonista come l'ex comico di Vito Catozzo è diventato un personaggio della cultura a tutto tondo, e a lei si devono i "ritrovamenti" del lavoro del marito che poi sono stati "consegnati" al pubblico. "Negli ultimi tempi prima di andarsene, diceva che aveva vissuto tante vite in una: qualla di comico, atttore, cantautore, scrittore, e che alla fine andava bene così" racconta in una commovente intervista al Corriere della Sera. "Il suo più grande timore era che dopo la sua morte si dimenticassero del suo lavoro. Per questo, in maniera ossessiva porto avanti i suoi progetti...". Leggi anche: Giorgio Faletti, "Le Piume": il libro postumo che è il testamento dello scrittore