Molestie
Non è l'arena, Massimo Giletti smaschera Jimmy Bennett: "Cosa ho notato e perché non gli credo"
Massimo Giletti ha intervistato Jimmy Bennett, accusatore di stupro di Asia Argento. Ma fondamentalmente non gli crede. “È una ipotesi a cui non credo affatto”, dice il conduttore di Non è l’Arena a Oggi. Sulla vicenda ha una opinione complessa: "Credo di essere titolato a rispondere: oltre all’intervista che avete visto in tv, ho trascorso un paio d’ore da solo con lui. E ho captato un’apparente sincerità, quanto meno sulla sostanza della vicenda: è evidente che in quella camera d’albergo qualcosa è successo”. E quindi? “Per me è difficile pensare a un rapporto sessuale completo senza il coinvolgimento, una reazione ‘fisica’ di Bennett. Pensate poi alla foto che si sono scattati dopo il rapporto: Jimmy Bennett sembrava, più che sotto shock, in estasi, rilassato, sereno”. Per approfondire leggi anche: Asia Argento: "Jimmy Bennett mi è saltato addosso" Poi illustra un dettaglio: “Il fatto poi che, prima di rispondere, Jimmy guardasse sempre negli occhi il suo avvocato, mi ha fatto dubitare della sua spontaneità: era come se Jimmy seguisse o ripassasse un copione. Ecco allora che quell’apparente limpidezza di cui parlavo all’inizio può nascondere un disegno ben preciso”. Quale? “Colpire un simbolo ‘fragile’ del movimento #MeToo. E si sa che la fragilità ti fa commettere sciocchezze, tipo pagare decine di migliaia di dollari in cambio di un silenzio che scaccia qualsiasi pericolo, macchia o noia”. Devastante la sua opinione di Bennett: "Un ragazzo che si gioca le sue ultime carte”. Domenica 30 settembre Giletti ospiterà Asia Argento. Un appuntamento attesissimo.