Faida

Isola dei famosi, D'Urso contro la Marcuzzi

Alessandra Menzani

Il cannabis gate dell'Isola dei famosi sta portando dissapori a Mediaset ogni giorno più feroci. Prima la guerra di Striscia contro Magnolia, la società che produce il programma, adesso la faida tra primedonne. Durante la diretta di martedì scorso, Alessia Marcuzzi ha lanciato una frecciatina alle trasmissioni Mediaset che hanno trattato nelle trasmissioni il cosiddetto canna-gate sottolineando: “Mi è stata chiesto una linea soft, altri programmi, invece, non l’hanno fatto”. Ovviamente Barbara D’Urso non è stata zitta. Durante la puntata di ieri di Pomeriggio Cinque, come riporta correttamente Trashitaliano, ha spiegato: "Io non ho rotto le uova nel paniere a nessuno. Io mi occupo da anni dell’Isola. Ho solo seguito e mandato in onda i documenti diffusi da Striscia la notizia, cosa che faccio da 10 anni, e non vedo perché non dovrei farlo più". C'è un altro punto discusso. La Marcuzzi ha anche accusato alcuni concorrenti dell'Isola di aver fornito nei talk show una versione diversa da quella data una volta in studio da lei. "Le persone che vengono qui hanno raccontato la loro verità", commenta Barbara, "evidentemente di fronte a me guardandomi negli occhi hanno voglia di dire delle cose e qui ognuno è libero di dire la propria verità. Non viene né briffato, né costretto, né gli viene detto ‘stai zitto’". Il riferimento è probabilmente alle accuse rivolte agli autori dell'Isola di aver condizionato le scelte dei naufraghi. "Io sono questa e non ho niente da nascondere", continua la conduttrice, "anche perché noi siamo in contatto con l’Isola tutti i giorni. Non siamo contro nessuno. Il mio lavoro, che faccio quotidianamente e settimanalmente, è di supporto ai reality di Canale 5 ai quali sono devota. Figurati se mi metto contro una trasmissione di Canale 5". Per approfondire leggi anche: Alessia Marcuzzi, il clamoroso sfogo sul canna-gate