Sotto accusa
Molestie sessuali, Fausto Brizzi si difende: "Non ho mai avuto rapporti non consenzienti"
"Mai e poi mai nella mia vita ho avuto rapporti non consenzienti o condivisi". Fausto Brizzi, regista di tanti film di successo da Notte prima degli esami a Maschi contro femmine e del cinepanettone di imminente uscita Poveri ma ricchissimi, smentisce categoricamente le voci circolate prima sui social network e poi arrivate sulla carta stampata di un suo coinvolgimento in casi di molestie o violenze denunciati da alcune attrici nel programma Le Iene. In una lettera inviata agli organi di stampa dal suo avvocato, Antonio Marino, Brizzi afferma: "Ho appreso con grande sconcerto dagli articoli apparsi sulle pagine di alcuni quotidiani dell’esistenza di ipotetiche segnalazioni di molestie fatte da persone di cui non viene precisata l'identità. Posso solo affermare, con serenità e sin da ora, che mai e poi mai nella mia vita ho avuto rapporti non consenzienti o condivisi. Per questo, escludo categoricamente di aver conferito mandato legale per trattare il risarcimento del danno in favore di presunte vittime". Brizzi avverte che è intenzionato a portare in tribunale chi insisterà nel coinvolgerlo nella caccia al Weinstein italiano: "Procederò, pertanto, in ogni opportuna sede - dice - nei confronti di chiunque abbia affermato e affermi il contrario". Intanto, però, il regista e produttore ha deciso di sospendere ogni attività: "In via precauzionale, e per evitare strumentalizzazioni, ho sospeso tutte le mie attività lavorative e imprenditoriali", informa Brizzi, che conclude: "Chiedo a tutti il massimo rispetto della privacy della mia famiglia e, in particolare, di mia moglie". Brizzi è infatti sposato dal 2014 con l'attrice fiorentina Claudia Zanella e nei giorni scorsi l'avvocato Marino era già intervenuto, con una lettera inviata a Dagospia, a smentire le voci di una rottura della coppia.