Festival dell'Unità

Sanremo, l'ultima idea di Crozza:imitare Berlusconi che fa il Papa

Ignazio Stagno

Il Festival di Sanremo sta per cominciare. Poche ore e gli italiani con un Papa dimisisonario ed un premier dimissionario, staranno davanti alla tv per guardare un festival che si annuncia "rosso". Più rosso che mai. Rossissimo. "Se diventa il Festival dell'Unità - minaccia Silvio Berlusconi, bersaglio privilegiato - scatta lo sciopero del canone". Per la prima serata della kermesse condotta dalla premiata coppia Fazio&Littizzetto c'è attesa per la performance di Maurizio Crozza. E' lui l'ospite "top" di martedì sera. Cosa farà? Di sicuro c'è un monologo ed uno show che durerà circa 30 minuti. Un lasso di tempo in cui Crozza si alternerà con imitazioni e musiche che lo accompagnano nel suo show, Crozza nel paese delle meraviglie e nella copertina di Ballarò. I bersagli? Un po' tutti: da Berlusconi, of course, fino a Bersani, Ingroia, Casaleggio e il Maroni tormentato dal fantasma di Bossi. Papa Berlusconi? - Ma gli eventi delle ultimissime ore possono stravolgere il copione del comico ligure. Le dimissioni di Benedetto XVI sono un piatto ghiotto per lui, che da sempre ne è stato un "fedele" imitatore. Ma per unire la tendenza a sinistra della sua comicità e l'attualità, Crozza potrebbe scegliere di recitare un ruolo dioscutibile. Silvio Berlusconi nei panni del Papa. Un Cav vestito di bianco. Potrebbe essere questa l'idea che Crozza porterà sul palco dell'Ariston. Un "pezzo" comico che potrebbe confermare come il festival di Fazio sia davevro il "festival dell'Unità" ventilato dal Cav. Ma in un momento così concitato, con la campagna elettorale nel pieno del suo corso, e con un Papa che ha lasciato il Soglio di Pietro anche l'imitazione di Ratzinger potrebbe turbare gli animi dell'elettorato cattolico. Crozza ha tante maschere da potere usare. Ingroia, Monti, Casaleggio, Bersani e Briatore. Personaggi che gli hanno dato tanta fortuna e successo. Quali panni indosserà? Di certo sarebbe curioso vedere un Crozza di bianco vestito con un sigaro in bocca che dice: "Oh ragassi, mica siam qui a fare le primarie per il conclave!"