Lifting a trent'anni

Laura Chiatti, Oscar alla sincerità: "Mi sono ritoccata il seno"

Giulio Bucchi

  A trent'anni, Laura Chiatti è una delle attrici più apprezzate del cinema italiano per la sua bellezza e simpatia. Pappi Corsicato l'ha scelta come protagonista del suo Il volto di un’altra, secondo film italiano in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma. "Mi piaceva far vedere una ragazza bellissima, perfetta, che pensi di intervenire con la chirurgia plastica per cambiarsi il volto", ha detto il regista napoletano. Eppure la "perfetta" Laura Chiatti confessa di aver ceduto al fascino del bisturi. Paradossalmente, lo ha fatto dopo aver finito di girare il film di Corsicato che è una feroce satira al mondo della chirurgia in cui lei appare spesso in deshabillè. "Io rispetto la libertà degli altri e non mi permetto di criticare le scelte di nessuno - spiega la Chiatti -. Io sono una delle poche attrici italiane sincere e ribadisco che non amo la chirurgia estetica perché molte volte crea mostri. Non amo gli abusi di alcun genere e in quel campo ce ne sono anche troppi. Detto questo - continua con aria di chi deve confessare una piccola marachella - ammetto che anch'io ho fatto ricorso al bisturi del chirurgo estetico: alla fine del film di Pappi avevo perso quattro chili e ho deciso di fare un ritocco - e lo dice scandendo le sillabe - di intervenire con un ritocco sul seno. La cosa curiosa è che ho aspettato la fine delle riprese".