sostenibilita
Federdistribuzione, stop a stoviglie in plastica monouso
Roma, 30 mag. - (AdnKronos) - “Elimineremo le stoviglie in plastica monouso dai nostri punti vendita ben prima che entri in vigore la legge”. Ad annunciarlo è Claudio Gradara, presidente di Federdistribuzione. Con la recente approvazione della Direttiva Europea, che dovrà essere recepita in Italia nel 2021, sarà vietata la commercializzazione di diverse tipologie di prodotti in plastica monouso. "Con le imprese associate abbiamo preso un impegno preciso: dal 1 luglio di quest’anno affiancheremo ai prodotti in plastica monouso altri prodotti in materiale riciclabile e compostabile, offrendo una concreta alternativa ai clienti, ed entro il termine massimo del 30 giugno 2020 tutte le stoviglie in plastica monouso usciranno definitivamente dai nostri scaffali. Non escludo che alcune aziende possano anticipare questi tempi”, continua Gradara. Un percorso graduale ma determinato, coerente con lo sviluppo dei nuovi materiali secondo le indicazioni della Direttiva Europea "e con i tempi necessari per la riconversione del comparto industriale, con il quale instaureremo una fattiva collaborazione - sottolinea - È necessario che consumatori, imprese e istituzioni si assumano le proprie responsabilità, attivandosi per un obiettivo comune e condiviso per ridurre l'utilizzo della plastica monouso". “Nei punti vendita della Distribuzione Moderna Organizzata acquistano 60 milioni di persone ogni settimana, che si aspettano da noi comportamenti etici – prosegue Gradara - Siamo consapevoli di questa responsabilità e vogliamo essere attori di cambiamento, coerenti con i nuovi valori, anticipando le leggi e stimolando i consumatori verso atteggiamenti e azioni sostenibili e favorevoli alla tutela dell’ambiente”. “Attraverso questa iniziativa, che punta a ridurre sensibilmente l’utilizzo di plastica monouso nel nostro Paese, intendiamo anche avviare un percorso di coinvolgimento di tutta la filiera, affinché ci si pongano obiettivi ambiziosi di salvaguardia dell’ambiente, assumendo come aziende associate a Federdistribuzione un ruolo attivo nell’individuazione di soluzioni orientate allo sviluppo sostenibile”,, conclude il presidente di Federdistribuzione.