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Una filiera delle carni bovine italiana e sostenibile con l'accordo Inalca-Coldiretti
Milano, 30 set. - (AdnKronos) - Inalca e Coldiretti insieme per la prima volta per la sostenibilità in agricoltura. Un'alleanza che ha l'obiettivo di condividere metodi di produzione, procedure di controllo e strategie da adottare per la filiera delle carni bovine in Italia. Presentato, nel padiglione di Federalimentare a Expo, l'accordo tra Inalca, società del Gruppo Cremonini, e Coldiretti. “Obiettivo dell'alleanza è una filiera zootecnica tutta italiana ed è la prima volta che si sigla un accordo di questo tipo, che parta da capi allevati in Italia. Una grande opportunità per dare, alle aree interne e al nostro sud, il ruolo che meritano. Un modo per dare risalto alle eccellenze della nostra zootecnica, un modo per dare un futuro a territori dove spesso l'agricoltura è andata via”, dichiara il presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo. “Attenzione però - sottolinea Moncalvo - che venga riconosciuto un prezzo equo e giusto agli agricoltori per la produzione di carni. La sostenibilità nel cibo parte dalle campagne e dall'allevamento; attenzione a tutte le pratiche di sostenibilità ambientale che poi si traduce in altissima qualità del prodotto carne. Al Governo italiano facciamo proposte proprio in questa logica: siamo convinti che il prodotto made in Italy che parte dai nostri campi e dalle nostre stalle sia una traiettoria di futuro fondamentale per il nostro Paese”. Inalca, che presidia la filiera produttiva degli allevamenti e della produzione di carne fino alla distribuzione del prodotto finito, ha inoltre realizzato e presentato il Bilancio di Sostenibilità 2014, in conformità con lo standard internazionale Gri - Global Reporting Initiative, basato su quattro capisaldi: condivisione del valore del mondo agricolo, realizzazione di una filiera integrata e sostenibile, controllo di impatti e consumi e governance dei processi aziendali. Dal Bilancio di Sostenibilità 2014 emerge che il valore generato e distribuito, che indica il valore creato dall'impresa, è pari al 96,5% dimostrando così l'alto tasso di sostenibilità di Inalca.